Negli ultimi anni l’abitudine di fare l’aperitivo o l’apericena è diventata tappa fissa del week end di giovani ma anche famiglie e gruppi di amici un po’ meno giovani. Ma per chi è a dieta o sta particolarmente attento al peso diventa difficile seguire con leggerezza questa abitudine che diventa anche più frequente durante il periodo estivo.
Molti mi chiedono come gestire questo momento senza rinunciare alla convivialità. Quale può essere un aperitivo da fare in compagnia pur non vanificando i sacrifici fatti?
Innanzi tutto partiamo da un punto fermo: l’aperitivo perfetto è quello che si fa con gli amici, con le persone con cui stiamo bene.
Ma deve essere un’eccezione per gustarcelo ancora di più. Quindi cerchiamo di limitarlo ad una volta a settimana.
Partiamo dal classico aperitivo: bicchiere di bevanda analcolica o alcolica e stuzzichini che comprendono patatine, noccioline, olive… Diciamo che questa è la base che viene offerta anche nel più semplice dei bar ma possiamo anche trovare pizzette o affettati. Poi c’è il grande salto: l’apericena. Li ci possiamo sbizzarrire con pinzimonio di verdure, vari primi freddi o anche caldi, fritti e tanto altro. Ma per chi è a dieta?
Innanzi tutto cosa scegliere da bere? Se non si bevono alcolici è importante non cedere nelle varie bibite gassate ma scegliere se possibile un cocktail alla frutta. Se invece preferiamo le bevande alcoliche dobbiamo trovare un compromesso. Bisogna innanzitutto sapere che sono caloriche. Le calorie dell’alcol si definiscono vuote perché apportano energia ma nessun tipo di nutriente. Seguendo questa logica sarebbe meglio un bicchiere di un buon vino rosso che, oltre alle calorie, è ricco anche di antiossidanti. Ma se invece preferiamo un cocktail (il mio preferito è il mojito) allora sfruttiamo dei piccoli trucchi da nutrizionista.
Una abitudine veramente molto utile è consumare della verdura cruda prima dell’aperitivo. In questo modo si arriva senza fame per cui non ci si abbufferà di quel cibo così sfizioso e soprattutto le fibre della verdura ci permetterenno di assimilare meno calorie dall’ alcol. Per lo stesso motivo è sempre bene incominciare a mangiare un po’ di stuzzichini prima di iniziare a bere.
Vediamo ora cosa mangiare.
Come già detto se siete fortunati potreste trovare delle crudità di verdure da cui iniziare e delle olive.
Per continuare consiglio di preferire gli affettati rispetto a patatine, pizzette o sandwich nell’ottica “cos’è meno peggio”. Ovviamente nell’apericena potreste trovare anche paste fredde o altri piatti ricchi di carboidrati. Imparate a mangiare poco di tutto.
Alla fine però siate consapevoli che l’aperitivo è comunque una piccola deviazione alla dieta che può essere gestito come un pasto libero: l’importante è che sia una eccezione e che si recuperi negli altri giorni un’alimentazione corretta e attività fisica costante.
E se volgiamo preparare un aperitivo sfizioso ma leggero anche a casa?
Ecco qualche consiglio: la verdura cruda non deve mai mancare ma piò essere anche servita con una salsa allo yogurt greco per renderla più gradevole. A seguire si può scegliere di preparare un piccolo tagliere di prosciutto crudo magro a dadini accompagnato da melone o kiwi, rotolini di speck o bresaola ripieni di philadelphia su un’insalatina di rucola oppure rotolini di melanzane con formaggio caprino. Ben venga il parmigiano a tocchetti ma anche delle frittatine di verdure. E per finire un’insalata di frutta e noci.