Mai avremmo immaginato di dover affrontare un cambiamento delle nostra vita così radicale. Di non poter uscire, incontrare i nostri amici e le persone care, non poter mangiare al ristorante o fare shopping. All’inizio sembrava impensabile e impossibile fare qualcosa, atterriti come eravamo dal cambiamento. Ora è il momento di vedere il bicchiere mezzo pieno, di pensare a questo cambiamento come un’opportunità e non una sconfitta. Ci è stato regalato del tempo ed è il momento non di aspettare ma di fare. Potrebbe essere l’occasione per cominciare a cambiare le vostre abitudini alimentari ed averne dei benefici dopo, quando tornerete al lavoro, alla normalità.
Partiamo dalla parola abitudine. La buona vecchia enciclopedia Treccani mi dice che l’abitudine è “la tendenza a ripetere determinati atti, a rinnovare determinate esperienze (…) al punto da non avvertirne più la presenza o gli effetti soggettivi piacevoli o spiacevoli”. Quindi una volta acquisita un’abitudine non ci penserete più. Proprio come quando avete imparato a guidare. All’inizio dovevate pensare al piede sulla frizione, poi acceleratore….Dopo un po’ è diventato automatico. Tutto ciò vale anche per le abitudini alimentari. Ora avete il tempo per pensarci, informarvi ed organizzarvi. Ma attenzione: cambiare le abitudini non è semplice, è un percorso che va affrontato un passo alla volta.